Libroterapia, rimedi letterari per l'anima...
"Cerco nel libro la lettera, anche solo la frase che è stata scritta per me e che perciò sottolineo, ricopio, estraggo e porto via. Non mi basta che il libro sia avvincente, celebrato, né che sia un classico: se non sono anch'io un pezzo dell'idiota di Dostoevskij, la mia lettura è vana. Perchè il libro, anche il sacro, appartiene a chi lo legge e non per il diritto ottenuto con l'acquisto. Perchè ogni lettore pretende che in un rotolo di libro ci sia qualcosa scritto su di lui"
(De Luca E., Alzaia, Feltrinelli Editore, Milano, 2007)
Cosa faremo insieme?
Vi proporremo un Libro al mese, da leggere insieme. Vi daremo degli spunti di riflessione, su una tematica evocata dal Libro scelto. Fermo restando l'idea, anzi la piena convinzione, che ognuno di noi troverà nel libro proprio ciò di cui aveva bisogno in quel particolare momento....
Poi, aspettermo, per chi vorrà farlo, un pensiero da parte vostra, una condivisione, per stare insieme sul Libro!
Le prime testimonianze di libroterapia risalgono alle biblioteche della Grecia; Aristotele credeva nei suoi effetti benefici e Aulo Cornelio Celso ne suggeriva la pratica. Nel XVIII secolo le biblioteche entrarono a far parte degli ospedali psichiatrici in Europa, poi delle divisioni dell'esercito e dal 1940 delle carceri. Alla fine della grande guerra la lettura fu usata in un ospedale americano per alleviare le sofferenze dei reduci e dalla metà del secolo scorso per combattere l'alcolismo, la tossicodipendenza, le fobie, l'elaborazione dei lutti e perfino il bullismo.
Per ogni disturbo che potrà insorgere, in tutte le stagioni dell'anno ci sarà sempre un titolo appena pubblicato da opporre, un autore da conoscere oppure un classico che abbiamo trascurato. O ancora un libro già letto da circumnavigare una seconda volta, come un continente.
Perchè nella nostra epoca, molto più fragile di quanto voglia apparire, non c'è niente di più anticonformista e sovversivo che sentirsi bene e contrastare la resa senza condizioni al malessere universale con un ostinato elogio della speranza, della sensualità e dello humor. In una parola, della letteratura!
(Berthoud E., Elderkin S., Curarsi con i libri, Sellerio Editore, Palermo, 2017 - Nota all'edizione 2016 di Fabio Stassi)
Recensioni a cura di Ric
Mi chiamo Riccardo, classe 1965. Nato in Liguria ma cresciuto in Veneto. Abito a Velletri da oltre vent'anni e mi occupo di distribuzione automatica.
Con molto entusisamo ho accettato la proposta di Arianna di partecipare a questo Progetto di Libroterapia, visto che tra le varie cose che amo fare c'è anche la lettura!
La consapevolezza, poi, che una buona lettura possa avere un buon effetto sui nostri pensieri ha fatto il resto...
Amo quasi tutti i lavori manuali (meccanica, elettricità, idraulica, ecc.)
Altre cose di me le conoscerete leggendo di Libroterapia!!
Il Libro di Agosto:
Hosseini K., E l'eco rispose, Piemme
Il Libro di Luglio:
Starnone D., Lacci, Einaudi
"Abbiamo imparato entrambi che per vivere insieme dobbiamo dirci molto meno di quanto ci nascondiamo"
Il Libro di Giugno:
Gramellini M., Fai bei sogni, Longanesi, 2012
"Ce n'est rien de mourir. C'est affreux de ne pas vivre"
Victor Hugo